Voss Sandra - La sottomessa
La sottomessa
Voss Sandra
Description
Alla fine, Elena, hai avuto quello che volevi da me. Parlo di Isabella alla quali sembri così interessata da odiarla o amarla tanto quanto, lei dice, ami me. Levarla dal suo marito è stato un gioco, toglierla al suo amante tu la diresti una cosa da poco, ma levarla dalla ragazza che ama riamata e fagliele trattare come una sgualdrina, come lo diresti? Un trionfo, o non ti basta ancora? L'ho usata a piacimento e la uso come una mia proprietà, la spingo senza imbarazzo a chiamarmi pubblicamente 'padrone', si prostituisce per me. Tu sostieni impassibile, non è una novità, anche dalle altre donne abbiamo ottenuto gli stessi risultati. Ma lei è diversa dalle altre, perché io sento quello che tu già sospetti, non siamo stati noi a manipolarla, è lei che ci tiene in pugno e ci manipola, siamo noi i suoi giocattoli, perché noi manovriamo il suo corpo, ma lei manovra i nostri sentimenti.Roberto, principe di Montepardo"Tra esistenzialismo e nichilismo, l’autrice dà voce alla teoria dello Zombie Filosofico in una narrazione gotica moderna, ispirata allo stile di Anaïs Nin e ai giochi psicologici di Laclos."
