Antonio Sabato - Miriam
Miriam
Racconto dei tempi di Gesù di Nazaret
Antonio Sabato, Valerio Rota
Descrizione
«Miriam era l’unica figlia di Eleazaro. Aveva essa sorpassato di qualche mese il terzo lustro di sua vita, ed era cresciuta con una grazia e leggiadria di corpo impareggiabile. I suoi negri occhi, con la espressione della sua ingenuità di candida fanciulla, avevano un soave splendore. I serici suoi capelli, lucidi e neri come ala di corvo, le linee purissime del suo viso, il niveo collo, la vita gentile e flessuosa, e tutta la persona graziosamente modellata con le ricche forme di una antica statua di Diva di greco scalpello, la rendevano cosi vaga e bella da destare l’ammirazione universale.»Edizione a cura di Valerio Rota.Con un testo di Gerolamo Gerloni.Antonio Sabato nacque a Mottola il 4 gennaio 1827.Intraprese gli studi di Legge, diventando ben presto Presidente del Tribunale di Taranto. Si dedicò anche alla politica, ricoprendo le cariche di consigliere provinciale e comunale, nonché di Presidente della Provincia di Lecce. Nutrì una profonda passione per la scrittura e le lettere: compose orazioni funebri, discorsi, romanzi e soprattutto drammi teatrali.Molte delle sue orazioni e conferenze vennero date alle stampe. Della sua produzione letteraria venne invece pubblicato poco: il romanzo storico Miriam (1909) e il dramma Rainero Magno (postumo, 1984). Gran parte delle sue opere letterarie è ancora inedita.Si spense a Mottola il 20 gennaio 1914.
