Pierluigi Moressa - I Visconti
I Visconti
Fra potere e congiure. L'epopea di una delle più antiche dinastie europee
Pierluigi Moressa
Descrizione
La storia dei Visconti prende avvio nell’Alto Medioevo e coincide per un lungo tratto con la storia d’Italia. Feudatari dell’arcivescovo di Milano, divennero ben presto vicecomites, carica da cui discese il cognome. La biscia, il loro stemma trasmesso lungo i secoli, è tuttora emblema araldico e logo impiegato per designare iniziative imprenditoriali e sportive in terra lombarda, tratto di una memoria che ha potuto mantenersi viva attraverso le epoche e le generazioni. La signoria dei Visconti su Milano rappresentò un forte baluardo di potere e il fulcro di cospicue espansioni nella Penisola, che non ebbero uguali nel Rinascimento. Circolò nel sangue dei Visconti un’ambizione mai del tutto celata: quella di farsi signori di vaste parti d’Italia, grazie alla tessitura e alla rottura di alleanze talvolta compiute in modo sfrontato e improvviso. La concezione di Stato da loro promossa rappresentò una forma di organizzazione destinata a incarnare l’idea moderna di governo, mentre le conquiste territoriali furono sostenute dall’imponente forza delle armi guidate da abili condottieri, fino a che la fortuna viscontea dovette trasfondersi nel sangue sforzesco, che si fece erede dei poteri ducali e delle insegne familiari. Il libro di Pierluigi Moressa consente di immergersi non solo nell’epopea di una famiglia, ma anche nel clima politico e militare italiano culminato entro le dispute svoltesi durante la transizione fra Medioevo e Rinascimento.
